Originario di Lecce, Italia, Luca Alemanno è considerato da critici e musicisti "tra i migliori musicisti jazz giovani e moderni che attualmente l'Italia ha da offrire". È stato insignito del 1 ° Premio all'European Bass Day 2009. All'età di 19 anni, ha ricevuto 2 borse di studio per frequentare la Berklee School of Music (Boston). Si è diplomato in Contrabbasso Classico presso il “Conservatorio di Musica T.Schipa” (Lecce) e un secondo in Basso Elettrico Jazz presso il “Conservatorio di Musica G.Martucci” (Salerno). Nel 2016 Luca ha vinto l'audizione alla rinnovata classe mondiale “Thelonoius Monk Institute of Jazz Performance” del 2018 a Los Angeles. Il panel era composto da Herbie Hancock, Wayne Shorter, Jimmy Heat, Kenny Burrell tra gli altri. Luca è il primo musicista italiano che ha raggiunto questo obiettivo. Girando, registrando e suonando in tutto il mondo, fa attualmente parte di diversi progetti, tra cui Fabrizio Bosso Quartet, Anne Ducros Quartet, Stanley Jordan Trio, Nicola Conte Jazz Combo. Musicista con diversi interessi e una vasta gamma di abilità, Luca si è esibito (in Italia, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Canada, USA, Giappone, Cina, Hong Kong, Malesia, Angola, Russia, Germania, Turchia, Svezia, Danimarca, Grecia, Bielorussia, Ucraina, Kosovo, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Austria, Polonia, Svizzera, Belgio, Serbia, Bulgaria, Olanda) con artisti jazz internazionali come: Dee Dee Bridgewater, Joe Lovano, Stanley Jordan, Kenwood, Dennard, Maria Schneider, Jerry Bergonzi, Mark Giuliana, Jason Lindner,

Enrico Pieranunzi, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Rosario Giuliani, Anne Ducros, Logan Ritchardson, Kim Plainfield, Bill O'Connel, Teppo Makynen, Magnus Lindgren, Nicola Conte tra gli altri.